SAN MARINO – Non è stata solo una serata celebrativa, ma un vero e proprio viaggio attraverso la passione, la determinazione e la visione che animano la Federazione Ippica Sammarinese. Martedì 24 giugno, il Panathlon Club San Marino ha ospitato un incontro intenso e coinvolgente, durante il quale la Federazione ha raccontato la propria storia lunga quarant’anni e, soprattutto, ha acceso i riflettori sui progetti che ne guideranno il futuro.

Con la forza delle parole e l’eleganza dei contenuti, la presidente Elisa Zafferani ha guidato il pubblico in un racconto appassionato che ha ripercorso i momenti più significativi della vita federale, fatta di sacrifici, successi e crescita. Ma il cuore della serata è stato rivolto al domani: una visione chiara, concreta e ambiziosa per portare l’equitazione sammarinese verso nuove vette.

Tra le iniziative più rilevanti annunciate, spicca la nascita di un programma federale di formazione che rappresenta un salto di qualità per tutto il movimento. A guidarlo sarà una commissione tecnica di eccellenza, composta da figure di spicco del panorama equestre: Antonio Tabarini, Massimiliano Scarano e Tommaso Lonfernini. Tre nomi che sono garanzia di esperienza, competenza e passione. Il progetto punterà a strutturare un percorso formativo d’élite per atleti, tecnici e appassionati, con l’obiettivo di far crescere il livello tecnico e culturale dell’equitazione sammarinese.

A rendere la serata ancora più vivace e stimolante è stata proprio la presenza di Tommaso Lonfernini, atleta e istruttore, che insieme ai membri del Consiglio Federale ha dato vita a un dibattito acceso, autentico, ricco di spunti e riflessioni. Le sue parole, dirette e appassionate, hanno acceso il pubblico, sottolineando il valore dell’impegno quotidiano, della formazione e della responsabilità educativa che lo sport equestre porta con sé.

E c’è di più: la Federazione si prepara a vivere un evento di portata storica, che la proietterà sul palcoscenico internazionale. Il prossimo 7 ottobre, San Marino ospiterà infatti la General Assembly della EEF – European Equestrian Federation. Un appuntamento prestigioso che vedrà la partecipazione di delegazioni da tutta Europa e che rappresenterà un’occasione unica per presentare la realtà sammarinese al mondo, con orgoglio e professionalità.

A chiudere la serata, il saluto del presidente del Panathlon Club San Marino, che ha espresso parole di apprezzamento per la passione e la serietà con cui la Federazione sta affrontando le nuove sfide. Una serata che ha lasciato il segno: non solo una celebrazione del passato, ma un’affermazione coraggiosa di identità, visione e speranza. L’equitazione a San Marino ha una storia importante alle spalle, ma soprattutto ha un futuro che galoppa con entusiasmo verso traguardi sempre più ambiziosi.